CAN 2024: Il Sud Africa batte il Marocco e raggiunge i quarti di finale

L'impresa sudafricana: eliminazione del Marocco e qualificazione ai quarti

Il 30 gennaio 2024, lo stadio Laurent Pokou di San Pedro è stato teatro di un'inaspettata inversione di tendenza nel panorama calcistico africano. La squadra sudafricana ha sorpreso tutti battendo i marocchini con il punteggio di 2 gol a 0 negli ottavi di finale del CAN 2024.

Una partita controllata da Bafana Bafana

Al fischio finale, il Sud Africa ha ricevuto una meritata ovazione per la sua prestazione di successo. La squadra di Hugo Broos, lungi dall'essere favorita, non solo è riuscita a eliminare il Marocco, ma si è anche assicurata un posto tra le prime 8 del torneo. Questa vittoria permette loro di pianificare un duello contro Capo Verde nella corsa per il titolo continentale.

Un duello tattico e tecnico

  • In mancanza di Hakim Ziyech e Sofiane Boufal, due pezzi chiave, gli undici marocchini si sono ritrovati indeboliti.
  • In questo scontro, Youssef En-Nesyri e compagni non sono riusciti a sfruttare le opportunità, non riuscendo a trovare la rete nel primo periodo.
  • Le speranze si sono spente per gli Atlas Lions nel secondo tempo dopo che Evidence Makgopa ha aperto le marcature al 57esimoe minuto, seguito da un secondo gol, firmato Teboho Mokoena, nei minuti di recupero.

Reazioni e bilanci dopo la sconfitta

I partecipanti a questo incontro non hanno mancato di condividere le loro sensazioni al termine della partita:

Cosa dicono gli allenatori

Hugo Broos, lodando i suoi giocatori, ha sottolineato con orgoglio la disciplina e la coesione della sua squadra, nonostante le critiche affrontate nel loro paese. Per lui la vittoria sul Marocco assume un carattere speciale e si esprime come il frutto di un costante lavoro collettivo.

Walid Regragui ha riconosciuto la supremazia avversaria e si è assunto la piena responsabilità dell'eliminazione, pur deplorando la mancanza di efficienza e pazienza della sua squadra.

Parola del capitano marocchino

Romain Saiss ha espresso la difficoltà di digerire questo fallimento, ricordando le grandi aspettative che gravavano sulla squadra, soprattutto dopo l'impressionante corsa ai Mondiali. Sottolinea la necessità di imparare da questi errori per il futuro.

Una lattina piena di sorprese

Ancora una volta, l'esito di questo incontro evidenzia l'imprevedibilità della CAN 2024. Dopo l'uscita prematura del Senegal ieri, oggi è il Marocco a dare l'addio, lasciando il tappeto verde alle squadre meno attese per riscrivere il copione di questa competizione.
La storia di questa CAN resta quindi particolarmente aperta, con scenari mozzafiato ed eroi inaspettati, che trasportano il continente africano in un vortice di emozioni calcistiche.