Hipster: definizione

DEFINITION

Il termine “hipster” si riferisce a uno stile di vita alla moda, soprattutto tra i giovani adulti, caratterizzato in particolare dalla passione per la musica indipendente, i prodotti di consumo artigianali e uno stile di vita alternativo. Gli hipster sono generalmente visti come rilassati, alla moda e alla moda. Tendono anche ad avere un atteggiamento blasé e distaccato nei confronti delle cose, che può essere percepito da alcuni come arrogante o snob.

Origine ed evoluzione del termine “hipster”

Il termine hipster è stato reso popolare negli Stati Uniti negli anni '40, riferendosi ai giovani che appartenevano alla sottocultura jazz. A partire dagli anni 2000, il termine è stato utilizzato dai media per designare un gruppo di giovani adulti della classe media, con uno stile di vita alternativo. Gli hipster sono spesso associati alla musica indie, al veganismo, all’abbigliamento vintage e alla cultura artigianale. Favoriscono anche le attività all’aria aperta e gli hobby creativi. Gli hipster hanno spesso un forte senso estetico e dimostrano un certo snobismo culturale.

L'attuale definizione del termine “hipster”

Secondo l'attuale definizione del termine “hipster”, si tratta di persone che preferiscono i prodotti artigianali e locali e che hanno uno spiccato gusto per le attività culturali. Agli hipster piace distinguersi dalla massa e sono spesso percepiti come snob. Indossano abiti vintage e accessori in stile retrò e sono spesso associati alla musica indie e alternativa. Agli hipster piacciono molto anche i caffè e i bar alla moda e spesso sono alla ricerca di nuovi posti da scoprire.
Il termine “hipster” è apparso negli anni ’40, riferendosi ai giovani americani alla moda che erano preoccupati per il proprio aspetto e la propria immagine. Nel corso del tempo il termine si è evoluto e oggi viene utilizzato per designare una certa controcultura, elitaria ed eclettica. Gli hipster hanno un gusto per la musica vintage e indipendente e sono spesso associati a movimenti artistici come la street art o il graphic design. Hanno anche interesse per attività alternative come lo yoga o il ciclismo. Gli hipster sono generalmente visti come persone alla moda, istruite e benestanti.

Le principali caratteristiche degli hipster

Il termine “hipster” è spesso usato in modo approssimativo e può riferirsi a una vasta gamma di persone e comportamenti. In generale, gli hipster sono considerati individui che abbracciano uno stile di vita alternativo e dimostrano un gusto per la moda, la musica e la cultura pop. Gli hipster sono anche noti per essere estremamente critici nei confronti dei valori tradizionali e tradizionali.

Gli hipster sono generalmente visti come “posatori” o “passi falsi”, ma generalmente non se ne preoccupano. Preferiscono concentrarsi sul proprio stile e su ciò che li interessa, anche se ciò significa mostrare un po' di elitarismo. Gli hipster tendono anche a favorire i prodotti locali e artigianali e a sostenere le piccole imprese indipendenti.

Sebbene gli hipster siano spesso percepiti come “bobos”, non provengono necessariamente da ambienti privilegiati. Molti hipster provengono da ambienti modesti e hanno scelto di vivere una vita alternativa per sfuggire alla monotonia della vita quotidiana.

Gli hipster sono spesso associati a comportamenti negativi, come lo snobismo o l'elitarismo. Tuttavia, possono anche essere visti come esseri creativi e di mentalità aperta, che hanno il coraggio di seguire le proprie convinzioni.

Oggi, il termine “hipster” è spesso usato per descrivere una persona che segue le ultime tendenze e ha un gusto particolare nella moda, nella musica e nella cultura in generale. Le caratteristiche principali degli hipster sono quindi il senso della moda, l'interesse per la musica e le arti e il desiderio di distinguersi dal resto della società.