Recensione di Gangs of Sherwood

Characters from Gangs of Sherwood

Chi aveva un videogioco di azione e avventura Robin Hood sulla sua cartella bingo 2023? Ebbene, Gangs of Sherwood porta nel medium il famigerato fuorilegge e la sua banda di allegri alleati, promettendo un sacco di combattimenti ricchi di azione e bei momenti cooperativi. Sfortunatamente, i risultati sono a dir poco contrastanti e mostrano che il ritardo nel rilascio del gioco non è stato sufficiente per trasformarlo da mediocre a magico.

In Gangs of Sherwood, lo sceriffo di Nottingham si impadronisce della magica pietra del Cuore di Leone, che possiede un potere immenso e spiega l'estetica futuristica di questo mondo. Spetta quindi a Robin de Locksley, Marianne, Petit Jean e Frère Tuck allearsi per sconfiggere questo malvagio sceriffo e i suoi scagnozzi. I giocatori scelgono tra quattro personaggi principali, ognuno con il proprio stile di combattimento e personalità unici, e man mano che il gioco avanza e i giocatori raccolgono oro, possono sbloccare opzioni più personalizzabili per il sistema di combattimento del proprio personaggio. In altre parole, è ora di alzarsi e macinare, tesoro!

Una nuova era per Robin Hood

Proprio come RoboCop: Rogue City, l'altro gioco recente di Nacon, Gangs of Sherwood non ha una grafica di fascia alta o scene di gioco che cambiano il gioco. Non rivaleggia con Marvel's Spider-Man 2 per il titolo di gioco più bello dell'anno, ma non ci prova nemmeno. Considerando che questo non è un titolo dal prezzo esorbitante, il design dei personaggi e le ambientazioni sono economici e fanno il loro lavoro nell'assorbire i giocatori in questa storia di Robin Hood attentamente realizzata e diversa. Le simulazioni di calcio sembrano ancora bloccate nel 2014 e sicuramente hanno budget più alti di questo gioco, quindi…

Allo stesso tempo, i dialoghi e la recitazione vocale devono essere lodati, poiché ci sono alcuni momenti veramente divertenti sparsi nel gioco, mentre le conversazioni rimangono sempre rilevanti e fanno avanzare la narrazione. Il personaggio di Alan-A-Dale, in particolare, si rivela molto divertente, ed è sempre gradito vedere questo menestrello mostrare le sue molteplici facce. Considerando il fatto che la storia non è esattamente la più innovativa o avvincente che ci sia, visto che è tutta una questione di azione, ovviamente! – è importante che i dialoghi permettano al giocatore di essere coinvolto nel viaggio, e fortunatamente questo rimane intatto qui.

Rubare ai ricchi e dare ai poveri

All'inizio, Gangs of Sherwood inizia in modo frenetico, premendo i pulsanti è all'ordine del giorno, soprattutto quando le ondate di nemici continuano ad arrivare. I giocatori possono anche utilizzare attacchi ambientali, come botole e veleni, per infliggere danni ai propri nemici, il che aggiunge una bella varietà al gameplay. Un personaggio come Robin è una scelta sicura per abituarsi ai controlli e alle impostazioni, poiché i suoi attacchi a lungo raggio danno al giocatore il tempo di adattarsi al sistema di schivata e blocco, soprattutto all'inizio della missione. Ad essere onesti, non c'è una barriera d'ingresso molto alta per questo gioco, dato che anche i giocatori con poca esperienza lo impareranno in pochissimo tempo. Questo è un titolo semplice, progettato per essere abbastanza facile da poter essere giocato da tutti.

Eppure questa semplicità si rivela un'arma a doppio taglio, poiché il gameplay si esaurisce incredibilmente rapidamente. Quando tutti gli elementi iniziano a confondersi e i livelli diventano familiari, Gangs of Sherwood perde rapidamente il suo fascino. A ciò si aggiunge il fatto che gli angoli di ripresa hanno una mente propria nei momenti peggiori, cioè quando sono circondati da nemici, e il gioco diventa più frustrante che divertente.

Ne vale la pena Gangs of Sherwood?

Gangs of Sherwood ha del potenziale e una buona idea, ma fatica a portarlo a compimento. In un anno in cui sono emersi così tanti videogiochi incredibili, è difficile dire che questo titolo faccia parte della conversazione. Sicuramente non raggiunge il livello di Morbin ne Il Signore degli Anelli: Gollum, ma gli manca ancora quel qualcosa di speciale che farebbe trascurare ai giocatori i suoi punti deboli.

Revisione

Le bande di Sherwood

PROFESSIONISTI

  • Dialogo eccellente
  • Meccaniche di gioco semplici

CONTRO

  • Mancanza di rigiocabilità
  • Non abbastanza “carne” per intrattenere i giocatori

Distribuzione dei commenti

  • Gioco
    0%

  • Grafico
    0%

  • Rigiocabilità
    0%

  • Suono e musica
    0%

  • Storia
    0%