Celsius Network, un prestatore di asset digitali in bancarotta, ha annunciato l'intenzione di iniziare a ripagare i suoi creditori entro la fine dell'anno utilizzando miliardi di asset crittografici.
La società ha delineato un piano di ristrutturazione delineato in una recente istanza presso un tribunale fallimentare degli Stati Uniti. Il piano mira a generare fondi per una nuova società spin-off denominata “NewCo” e facilitare i rimborsi dei clienti.
Secondo la documentazione, il piano prevede la distribuzione di almeno 2,03 miliardi di dollari in criptovalute ai creditori, con l'importo effettivo soggetto alle fluttuazioni del mercato delle criptovalute. Tale distribuzione avverrà non appena possibile dopo l'entrata in vigore del piano, tramite l'operazione NewCo o tramite una liquidazione ordinata.
L'operazione NewCo, sponsorizzata dal Gruppo Fahrenheit, è una parte importante del piano. Ciò comporta la creazione di una nuova società di criptovaluta di proprietà del cliente che si concentrerà sul mining e sullo stacking di bitcoin. NewCo sarà gestita da esperti operatori cripto-nativi di Fahrenheit e mira a massimizzare la liquidità attraverso la quotazione sul NASDAQ. Fahrenheit ha accettato di fornire fino a 50 milioni di dollari in investimenti azionari in NewCo per allineare gli interessi di Fahrenheit e dei creditori che deterranno azioni nella nuova società.
Se l’operazione NewCo non può essere completata, il piano prevede un’opzione di liquidazione ordinata che consentirebbe ai creditori di ottenere rimborsi migliori rispetto a una liquidazione secondo il Capitolo 7.
Il rappresentante legale di Celsius, Christopher S. Koenig, rivela che si prevede che la società ristrutturata uscirà dal Capitolo 11 e riceverà 450 milioni di dollari in capitale e sostegno finanziario. L’attenzione, tuttavia, rimane sul successo dell’operazione NewCo, che rappresenterebbe una pietra miliare significativa in quanto primo rilancio di una piattaforma crittografica in fallimento ai sensi del Capitolo 11, dopo l’ondata di fallimenti che ha colpito il settore lo scorso anno.
Attualmente, il token nativo della società, CEL, viene scambiato a 0,1535 dollari. Sebbene il token sia sceso dell'1,1% nelle ultime 24 ore, negli ultimi 30 giorni ha registrato una chiara tendenza al rialzo, aumentando di oltre il 21%.
Il piano Celsius è attualmente in fase di revisione da parte del giudice Martin Glenn. Alcuni clienti che non avevano accesso ai propri fondi hanno presentato ricorso. Anche una filiale di Lantern Ventures, a cui sono dovuti 82 milioni di dollari, ha contestato il piano, affermando che la nuova attività era sopravvalutata. È necessaria anche l'approvazione delle autorità di vigilanza sui valori mobiliari.
È importante notare che se la nuova attività fallisce, potrebbe essere possibile la liquidazione, con conseguenti potenziali minori rimborsi per i clienti. Ciononostante, il piano proposto da Celsius Network rappresenta uno sforzo significativo per ripagare i creditori e infine rilanciare la società, dando speranza sia al settore delle criptovalute che alle parti interessate.